martedì 15 maggio 2012

TO ROME...WITH LOVE


MAXXI


Prima tappa del mio wend romano (ovviamente dopo una bevuta a Trastevere da Freni e Frizioni venerdì sera) è il Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo.

Eccoci in Via Guido Reni, quartiere Flaminio, per gustarci le stravaganti forme architettoniche, opera di Zaha Hadid.









Colpiscono fin dall' ingresso le installazioni della mostra RE-CYLE, prorogata fino al 20 maggio.
Il concetto che queste 80 opere d' arte di ogni genere (disegni, plastici urbanistici e architettonici, filmati...) vogliono trasmettere è quello del riciclo come "massimo generatore di innovazione creativa". Ecco le opere che mi hanno conquiistato:












Lasciandosi trasportare dalle forme fluttuanti delle gallerie e delle scale intersecate di Zaha Hadid, si arriva all' installazione che certo mi ha toccato maggiormente: PLEGARIA MUDA di Doris Salcedo.
Si fa fatica a percepire l' inizio e la fine di quest' opera, proprio perchè quello che l' artista vuole esprimere è che le morti violente putroppo sono incalcolabili e la sua è un'opera di denuncia per riscattare almeno in parte queste morti ma soprattutto fermarle.
Se avrete la fortuna di vedere quest' installazione entro il 24 giugno, vi troverete di fronte a una sterminata sequenza di tavoli, dove tra quello orizzontale e quello a gambe all' insù c'è una zolla di terreno. Da questa dei ciuffi d'erba solcano il legno ed escono alla luce, grazie alla pannellatura solare studiata sul soffitto.
Maturando l'opera tra la sua patri natìa, la Colombia e Los Angeles, dove da una parte le morti erano provocate dall' esercito e dall' altra dalle gang dei sobborghi, Doris Salcedo tenta così di rielaborare il dolore e dare un messaggio di speranza: la vita, rappresentata dall' erbetta, prevale sempre.






TOWARDS TOMORROW di Kaarina Kaikkonen
L' installazione visibile sia dall' iterno che dall' esterno è quella dell' artista finlandese che ha trasformato la sua opera in uan festa di quartiere.
Tutte le magliette da bambino legate insieme a costruire una vela che rielabora il progetto di Zaha Hadid, sono state donate dalle famiglie della zona.
Coloro che quindi hanno donato un indumento diventano parte integrante dell' opera che è un bellisimo esempio di progetto educativo e relaziona ambiente e arte.









ARTE TAKE AWAY - Prendi l' arte e mettila da parte.
Un divertente progetto della fondazione Maxxi con il Gioco del Lotto.
Girando la tra le opere di 15 artisti, tra cui Paola Pivi, Remo Salvadori, Kara Walker, Elisabetta Benassi (vi ho citato i miei preferiti!) si possono scegliere le didascalie "da asporto" e conservarle in una comoda fashion bag, per creare il tuo catalogo personale.






Infine prima di lasciare il quartiere uno sguardo all' AUDITORIUM DELLA MUSICA progettato da Renzo Piano.
Putroppo la fame non ci ha permesso di visitarlo anche internamente (erano già le 15!) ma ci proponiamo di tornare ad ascoltare un concerto così da apprezzarne le qualità acustiche certamente ottime.










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MAXXI

The first stop of my Roman wend (after a drink in Trastevere at "Freni e Frizioni" on friday night) is the National Art Museum of XXI Century.
We are in Via Guido Reni, Flaminio neighbourhood, to look at the extravagant shapes of the Zaha Hadid architecture.

Very impressive are the installations of RE-CYCLE exibition, entended until may 20th.
Re-cycling is presented as one of the maximum generator of innovation thought 80 piece of art... have a look to the ones that I liked the most!

Going around between the eccentric shapes created by Zaha Hadid you will find the most touching installation PLEGARIA MUDA by Doris Salcedo.
If you will see this work of art, by June 24th, you will be in front of an exterminate sequence of tables, one opposite to the other with a clod in the middle. From this clod, passing trought the wood and thank to the solar panels on the ceiling, born the grass.
This is the positive message that the artist wants to pass: million of violent deaths have to be revenged by  hope and life, that always wins to pain.

TOWARDS TOMORROW di Kaarina Kaikkonen
This is the installation created by the Finnish artist that has transformed art in a neighbourhood celebration.
All the kids t-shirts are linked together in order to create a sail that seems to change the structure of Zaha Hadid architecture.
This t-shirt has been gifted by Rome families so everybody is part of this work of art.
This is a beautiful example of integration between environment, art and education.

ART TAKE AWAY
This is a funny project of Maxxi Foundation and Gioco del Lotto.
You can take the work of art descriptions "take away" and create your own selection in a fashion bag.
The available artist are 15 and my favourite installation are Paola Pivi, Remo Salvadori, KAra Wlker and Elisabetta Benassi.

In the end, before to leave Flaminio neighbourhood, a quick jump to Renzo Piano MUSIC AUDITORIUM.
Unfortunately I hadn't the chance to visit it (because of I was very hungry!) but I would like to go and listen to a concert!




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